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DISSERTAZIONI DI DOTTORATO
2010-2011

BUSSINO Severino, O.S.A.

Le aggiunte in greco nel libro di Ben Sira

(Mod.: Prof. Maurice GILBERT, S.J.)

La dissertazione affronta lo studio dettagliato del testo esteso del libro di Ben Sira, noto come Greco II. Tutte le aggiunte, 135 stichi nella edizione critica di Ziegler, sono prese in esame, con la sola eccezione dei nove stichi che mancano nel Greco I per problemi testuali e della lunga addizione di Sir 26,19-27, che ha caratteristiche specifiche. Gli studi sul libro di Ben Sira hanno mostrato un elevato livello di qualità dal momento in cui i testi sono stati studiati come tali, e la tesi si propone di analizzare le aggiunte di Greco II con la stessa prospettiva, avendo come punto di partenza un esame dettagliato di ogni stico e valutando successivamente, in maniera sistematica l’inserimento all’interno del testo ebraico di Ben Sira o della versione greca. In questo senso la tesi può essere considerata, oltre che uno studio analitico, anche una sorta di commentario al testo esteso.

Il lavoro è costruito attorno a dodici capitoli, ciascuno dei quali dedicato allo studio delle aggiunte all’interno di una unità letteraria del libro di Ben Sira. Ogni capitolo è suddiviso logicamente in due parti: la prima parte, molto più breve, affronta lo studio della struttura di ciascuna unità letteraria, mentre la seconda parte analizza le aggiunte presenti nell’unità letteraria in esame. Per ciascuna aggiunta viene studiato il contesto, la critica testuale, il vocabolario e viene proposta una retroversione in ebraico, per valutare poi il ruolo dell’aggiunta e gli elementi teologici che la caratterizzano. Il vocabolario di ciascuna aggiunta è confrontato in maniera puntuale con il lessico dei LXX e, in riferimento ad un eventuale redazione originaria in ebraico, anche con il Testo Masoretico. La Conclusione Generale propone alcune osservazioni sintetiche che derivano da una attenta analisi del testo e che fanno riferimento all’ambiente nel quale è maturato il testo esteso, ai contenuti principali che lo caratterizzano e al ruolo delle aggiunte in relazione al Greco I.

Il vocabolario del testo esteso appare sovente diverso da quello dei LXX e soprattutto del greco del nipote, e questo conferma l’identificazione delle aggiunte come annotazioni successive. La tesi contiene anche, in relazione ai vocaboli più rari, un confronto di insieme con la letteratura greca universale sino al I secolo dopo Cristo.

Le aggiunte interrompono molto spesso lo sviluppo dell’argomentazione di Ben Sira, come se non ne comprendessero il divenire o come se non lo ritenessero importante, preferendo invece giungere subito alla conclusione o sostituirla con una diversa prospettiva: anticipano temi che saranno trattati più avanti, inseriscono affermazioni che aprono il fianco alle critiche che si vorrebbero controbattere, restringono il tema trattato in un’ottica parziale.

Il testo delle aggiunte parla anche del redattore del testo esteso e permette di tracciarne un identikit: si tratta persona colta, che reagisce quasi impulsivamente alle affermazioni del maestro in base ad una personale percezione dell’ambiente culturale a lui contemporaneo, che conosce la Bibbia ed il libro di Ben Sira in particolare, che è sensibile al valore tradizionale della fede di Israele.

Gran parte delle aggiunte mostra una prospettiva unitaria e si preoccupa in primo luogo di un discorso sull’uomo e sul suo rapporto con Dio, con particolare attenzione ai doni di Dio e al suo ruolo attivo. Nel Greco II Dio è presente all’uomo: lo guida, lo accompagna, gli mostra le sue vie, gli dona timor di Dio e Sapienza.